Torna anche quest’anno l’attesissimo Festival del Teatro Greco di Siracusa.

Le Baccanti di Euripide, Ifigenia in Tauride di Euripide e la commedia Le Nuvole di Aristofane sono i testi scelti per la 56ª stagione della Fondazione Inda.

Nelle tre opere si possono individuare verità nascoste, tema della Stagione 2020, scene e personaggi che si presentano in maniera opposta rispetto a quello che sono davvero. A partire dall’ ultima tragedia di Euripide, Le Baccanti, un mosaico impossibile da comporre, dove ogni verità adombra il suo contrario, a Ifigenia in Tauride, dove ogni realtà cui si credeva si rivela falsa, alle Nuvole, dove ogni fede in certe soluzioni, in certa “nuova cultura”, si rivela illusoria.

Settimo allestimento per Le Baccanti dopo le edizioni del 1922 con Annibale Ninchi nel ruolo di Dioniso e la direzione artistica di Ettore Romagnoli, nel 1950 con Vittorio Gassman (Dioniso) e Arnoldo Foà  (Cadmo) e la regia di Guido Salvini, nel 1980 per la regia di Giancarlo Sbragia e Michele Placido protagonista, nel 1988 con Walter Pagliaro alla regia e Paolo Graziosi nel ruolo di Dioniso, nel 2002 quando il testo di Euripide fu diretto da Luca Ronconi con Massimo Popolizio nei panni di Dioniso e nel 2012 con la regia di Antonio Calenda e Maurizio Donadoni protagonista.
Ifigenia in Tauride sarà messa in scena al Teatro Greco di Siracusa per la terza volta dopo le edizioni del 1933, regia di Franco Liberati con Maria Melato nel ruolo di Ifigenia, e del 1982 per la regia di Lamberto Puggelli e Anna Maria Guarnieri protagonista.
Le Nuvole di Aristofane sarà messa in scena al Teatro Greco di Siracusa per la quarta volta dopo gli allestimenti del 1927, il primo anno in cui la Fondazione Inda decise di aprire alle commedie il proprio programma di rappresentazioni classiche, con la direzione artistica di Ettore Romagnoli, nel 1988 con la regia di Giancarlo Sammartano e nel 2011 quando a dirigere la commedia fu Alessandro Maggi.